Spunta un "nuovo" Dna sulla mano destra di Chiara Poggi: cosa dicono le indagini
- squadsmpd

- 1 set
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L'inizio di settembre porta con sé anche novità sul caso di Garlasco. Dallo scorso marzo i fari dell'opinione pubblica si sono riaccesi sull'omicidio di Chiara Poggi a causa dell'iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima. Il caso ha già un condannato in via definitiva, Alberto Stasi, che sta finendo di scontare la sua pena ma la procura di Pavia e il suo procuratore capo, Fabio Napoleone, vogliono approfondire alcuni aspetti che non sono stati presi adeguatamente in considerazione nelle indagini del passato. Ed è proprio nel corso dell'attività di approfondimento che sono emersi "nuovi" elementi sul caso, come un profilo genetico attualmente ignoto presente sulla mano destra della vittima, la stessa sulla quale i consulenti della procura hanno individuato quello che potrebbe essere il Dna di Sempio, nel mignolo. Ma ci sarebbero anche altre tracce nella villetta di via Pascoli dove è stato compiuto il delitto.












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