Castel D'Azzano: Attacco Terroristico, MORTI 3 CARABINIERI e feriti altre 17 persone. (La SQUAD esprime massimo cordoglio ai familiari)
- squadsmpd

- 14 ott
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Un'esplosione in un casolare a Castel D'Azzano, vicino a Verona, ha causato la morte di tre carabinieri e il ferimento di 17 persone, tra cui militari dell'Arma, poliziotti e vigili del fuoco.
Le vittime sono state coinvolte in un'operazione di sgombero di un edificio da anni pignorato, dove tre fratelli avevano saturato i locali con il gas per evitare di essere sfrattati.

Le vittime sono il luogotenente Marco Piffari, il carabiniere Scelto Davide Bernardello e il brigadiere capo Valerio Daprà. L'esplosione si è verificata quando le forze dell'ordine hanno aperto la porta, dopo che era stato avvisato che c'erano minacce di farsi saltare in aria. La casa, in cui sono state trovate bombole di gas e bottiglie molotov, è crollata, colpendo i soccorritori.
Tra i feriti ci sono 13 carabinieri, tre poliziotti e un vigile del fuoco. Sono stati ricoverati ma non sono in pericolo di vita. I fratelli Ramponi, coinvolti nell'incidente, sono stati arrestati. Franco è stato catturato dopo essere fuggito. Maria Luisa e Dino sono in ospedale ma non in pericolo di vita.
Il procuratore di Verona ha dichiarato che ci sono elementi per considerare l'esplosione come un omicidio premeditato. Il colonnello Claudio Papagno ha dettagliato che Maria Luisa ha causato l'esplosione accendendo una bombola di gas. Sono stati individuati segni di pericolo, come la presenza di molotov sul tetto.
Il presidente del Veneto ha proclamato tre giorni di lutto regionale per i carabinieri deceduti, con bandiere a mezz'asta in segno di rispetto.
il pres. Procida Dario












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